Promozione settore vitivinicolo:

Che bello il nostro territorio, un paesaggio naturale pieno di biodiversità gestito con cura e affacciato sul lago, nelle valli,sui fiumi. Molte persone sono coinvolte nella sua gestione, giardinieri, impiegati pubblici, selvicoltori, agricoltori, viticoltori, privati. Il loro impegno è visibile a tutti, coloro che vivono qui e chi vi transita per turismo.

Il territorio è legato alle tradizioni, alla cultura e al commercio, indirettamente è quello che ci permette una buona qualità di vita. Tramite chi lavora la terra possiamo approfittare di vari prodotti del posto, verdure, formaggi, riso, vino… che spesso costano ai produttori fatica e sacrificio.

Invitiamo chi approfitta della bellezza del nostro territorio, nel sostenere i prodotti locali. Noi viticoltori vi invitiamo ad  entrare nelle cantine, e sarete accolti da persone che con il loro impegno, trasformano il nostro lavoro in pregiati vini, nei ristoranti dove i gerenti con le loro raffinatezze, abbineranno  questi vini.

A tutti Grazie

Wie wunderschön das Gebiet ist, eine natürliche, biodiverse Landschaft mit Blick auf die Seen, die Täler und die Flüsse, welche von Gärtnern, öffentlichen Angestellten, Förstern, Bauern, Winzern und Privaten mit Sorgfalt gepflegt wird. Ihr Engagement ist sichtbar für alle, die hier leben und für die Touristen, welche sich hier verwöhnen lassen.

Das Gebiet ist reich an Traditionen, Kultur und Handel, welche indirekt zur Steigerung der Lebensqualität beiträgt. Diejenigen, welche mit der Umwelt Arbeiten, profitieren von verschiedenen lokalen Produkten wie Gemüse, Käse, Reis, Wein und vieles mehr, welche mit viel Mühe und Aufopferung produziert werden.

Wir laden alle ein, die sich von der Schönheit und den lokalen Produkten unseres Gebiets überzeugen und verwöhnen lassen wollen. Wir Winzer laden Sie gerne ein, unsere Weinkeller zu besuchen, in welchen die mit Sorgfalt erlesenen Trauben in Wein verwandelt werden, die von den Inhabern der Restaurants mit größter Raffinesse mit Ihren Gerichten kombinieren.

An alle die uns unterstützen vielen dank.

Agriturismo Cantina Böscioro , Gerra Piano, boscioro@bluewin.ch

Azienda Catapicch, Gordola, turello.ale@gmail.com

Azienda Vitivinicola Chiappini, Brissago, info@aziendachiappini.ch

Azienda Vitivinicola Garzoli , Maggia, www.rombolau.ch

Azienda Vitivinicola Giromit , Brissago, www.giromit.ch

Borradori, Gordola, www.portici.ch

Ca di Cìser, Mergoscia, www.cadiciser.ch

Cantina Carrara, Gordola, www.cantinacarrara.ch

Cantina del Nonno, Gordola, cantinadelnonno@ticino.com

Cantina il Cavaliere, Contone, www.ilcavaliere.ch

Cantina Urs Hauser , Contone, www.vinohauser.ch

Cantina Scalmazzi, Gerra Verzasca, p.scalmazzi@bluewin.ch

Chiodi, Ascona, www.chiodi.ch

Haldemann, Minusio, haldemann.vini@bluewin.ch

Hefti Vini, Verscio, www.heftivini.ch

Matasci Fratelli, Tenero, www.matasci-vini.ch

Piffero Aron, Gordola,

Tenuta al Sasso, Riazzino, sassofenduto@gmail.com

Terreni alla Maggia, Ascona, www.terreniallamaggia.ch

Vini & Distillati Angelo Delea, Losone, www.delea.ch

  

     

 

Sezione Federviti Locarno e Valli:

La nostra sezione è nata nel 1949, e comprende il territorio viticolo del Locarnese, delle valli adiacenti, parte dalla zona del piano di Magadino con i relativi pendii, le terre di Pedemonte e il Gambarogno. Secondo una statistica del 2012 vi erano 853 viticoltori registrati che coltivavano 79 vitigni diversi, sparsi in 1594 vigneti che spaziavano dai 198ms/m di Ascona agli oltre 750 di Menzonio, Mergoscia e Lonza. Come a livello cantonale più dell’80% era ed è tuttora rappresentato da merlot.

Fino a circa dieci anni orsono la nostra sezione contava oltre 300 soci, a causa della crescente professionalizzazione del settore, del poco interesse sia di giovani che di neopensionati questo numero è in costante diminuzione. Al 31.12.2019 i soci attivi iscritti erano 243 a cui andavano aggiunti 5 sostenitori. Abbiamo dovuto constatare un lento ma progressivo declino della viticoltura di collina a favore di una più redditizia in pianura o purtroppo di insediamenti edilizi. Uno degli scopi della Federviti è anche quello di salvaguardare la viticoltura collinare, di montagna e delle valli ed esaltare così gli aspetti paesagglistici, naturalistici e culturali della nostra regione. La Federviti è una delle parti coinvolte nella trattativa sul prezzo ufficiale delle uve.

Per garantire un futuro alla viticoltura e alla Federviti l’invito che vogliamo dare soprattutto agli anziani è quello di tramandare il proprio sapere ai più giovani senza obbligarli a seguirli nel vigneto ma trasmettendo con passione questa interessante attività. Un viticoltore deve saper interpretare giornalmente l’evolvere della situazione anticipando quello che potrebbero essere le minacce al raccolto. Per un giovane potrebbe essere un insegnamento per un futoro professionale anche in altri ambiti imparando ad osservare, ragionare, agire prontamente alle sollecitazioni. L’ansia per l’incertezza delle condizioni metereologiche, la gratificazione nel veder crescere i grappoli, l’agitazione della vendemmia, la tranquillità della potatura, lo sconforto per i danni naturali o per il prezzo delle uve, l’orgoglio di portare a termine un annata nel migliore dei modi, sono stati d’animo determinanti di un lavoro che a primo acchito potrebbe sembrare noioso.

La Federviti Locarno e Valli organizza regolarmente delle serate informative, delle giornate didattiche nel vigneto allo scopo che l’uva prodotta dai viticoltori non professionisti sia almeno della stessa qualità di quella prodotta dalle aziende viticole. Essa si occupa di diffondere le conoscenze messe a disposizione dagli organi ufficiali di studio agronomico, in modo che anche chi non ha avuto modo di ottenere una formazione professionale a fine stagione possa essere soddisfatto del proprio risultato.

Negli ultimi anni per determinare il prezzo delle uve le cantine hanno voluto introdurre un sistema bonus-malus con il quale ogni viticoltore vendendo l’uva dovrebbe ricevere ogni anno circa lo stesso provente. Purtroppo molti viticoltori hobbisti sono gestori di vigneti di collina e non potranno in nessun caso arrivare alla quota di rendimento per metro quadro dei nuovi impianti piantati dalle cantine stesse. La Federviti cerca quindi di battersi in modo che in futuro il piccolo viticoltore non venga penalizzato doppiamente, sia per quanto riguarda i costi di produzione sia per la remunerazione. Attualmente con la scala dei prezzi ufficiale del merlot i raccolti abbondanti dei nuovi vigneti situati nelle zone fertili e pianeggianti determinano il malus dei viticoltori di collina che invece hanno un raccolto costante e spesso inferiore. Una possibile soluzione per chi ha intenzione di piantare un nuovo vigneto è quella di rinunciare al merlot, preferendo i vitigni di nuova generazione come il divico che sicuramente in futuro avranno una crescente importanza a livello di mercato.

La foto di sfondo della sezione Federviti Locarno e Valli è stata scattata a Vogorno da Giovanni Casari per la rivista Ticino Vino.

Dal 2018 ad oggi il comitato si compone nel modo seguente:

Presidente:

Carrara Graziano, 6596 Gordola, Tel: 078 639 10 09

Membri:

Garzoli Robin, 6673 Maggia, Tel: 079 689 75 62
Gentilini Marita, 6596 Gordola, Tel: 079 562 83 51
Haldemann Stefano, 6648 Minusio, Tel: 079 488 01 37
Morgantini Adriano, 6670 Avegno, Tel: 079 958 82 50
Turello Alessandro, 6596 Gordola, Tel: 076 544 31 37
Wildhaber Moreno, 6647 Mergoscia, Tel: 079 476 07 85

Segretaria:

Leila Ciocarelli, Sentee Cà D’Zora 7, 6516 Cugnasco – Gerra, Tel 076 379 16 10 > federvitilocarnoevalli@gmail.com

Responsabile sito sezione Locarno e Valli:

Moreno Wildhaber > moreno.wildhaber@gmail.com